"Scrivere di Anam e dei suoi quadri è come dover fare un ritratto cubista con le parole, quasi impossibile. Questa giovanissima artista esprime un arte al di là dei suoi anni, con una purezza e una forza che incantano, toccando talvolta con ironia, talvolta con un ardente e disperato candore temi sull’amore, sulla morte, sulle relazioni, sulla dolorosa e coinvolgente esperienza di essere vivi. Colori forti, intensi, linee delicate, a volte appena accennate e poi improvvisamente una frase o uno stralunato sguardo sul Nulla e sulla Vita. Anam è tutte queste cose, fuori e dentro la tela, essa stessa E’ quello che dipinge. Commuove e convince, ti fa sorridere e pensare e non è mai mai mai banale. I suoi quadri portano con sé questo profumo di innocenza mista a saggezza e con un divertito sberleffo puntano il dito su le nostre ipocrisie e sulle nostre ferite, toccando corde del cuore come solo un vero artista sa fare."
-Shakti Caterina Maggi - divulgatrice e giornalista-